Thursday, November 12, 2009

OutSideIn

Era una notte buia e tempestosa..
beh, qualche giorno fa, ora direi che è piuttosto serena, anche se fredda.
Resto sul davanzale a guardare il solito panorama, che tanto cambia sempre quindi non è mai solito solito. Sul tetto i Gargoyles stanno giocando a canasta senza conoscerne le regole: hanno detto che gli piaceva il nome del gioco.. pronostico che presto cominceranno a tirar dei sassi alle carte.
Che poi mi hanno anche invitato a giocare, ma non sarebbe stato leale.. troppo facile vincere quando sei l'unico che sa giocare.. e quindi nisba.
Ma non è che mi dispiaccia. C'è poca luna, qualche stella, ma il paesaggio è illuminato a sufficienza perchè l'immaginazione possa completare il disegno che il lieve chiarore accenna. E poi, quando c'è poco da guardare fuori, non rimane che guardare dentro.. di se intendo. Ma non mi sto perdendo niente. Scrivo queste righe approfittando della pubblicità.

1 comment:

rosaselvatica said...

E' proprio dentro di me che mi sento al sicuro, lì c'è tutto il mondo che voglio, tanti sogni che hanno assunto vita propria... quando provano a uscire è come se evaporassero e spesso per trattenerli uso l'arte.