Friday, October 31, 2008

JoGa


All these accidents,
That happen,
Follow the dot,
Coincidence,
Makes sense,
Only with you,
You don't have to speak,
I feel.

Emotional landscapes,
They puzzle me,
Then the riddle gets solved,
And you push me up to this

State of emergency,
How beautiful to be,
State of emergency,
Is where I want to be.

All that no-one sees,
You see,
What's inside of me,
Every nerve that hurts,
You heal,
Deep inside of me, oo-oohh,
You don't have to speak,
I feel.

Emotional landscapes,
They puzzle me - confuse,
Then the riddle gets solved,
And you push me up to this

State of emergency,
How beautiful to be,
State of emergency,
Is where I want to be.

State of emergency,
How beautiful to be,

Emotional landscapes,
They puzzle me,
Then the riddle gets solved,
And you push me up to this

State of emergency,
How beautiful to be,
State of emergency,
Is where I want to be.

State of emergency,
How beautiful to be,
State of emergency,
State of, state of,
How beautiful,
Emergency,
Is where I want to be.

State of emergency,
How beautiful to be,
State of emergency,
Is where I want to be.

State of emergency,
How beautiful to be.

bJork

Thursday, October 30, 2008

FaLLin'AwAyFROMMe

Hey, Im feeling tired
My time, is gone today
You flirt with suicide
Sometimes, thats ok
Hear what others say
Im here, standing hollow
Falling away from me
Falling away from me

Day, is here fading
Thats when, I would say
I flirt with suicide
Sometimes kill the pain
I can always say
its gonna be better tomorrow
Falling away from me
Falling away from me

Beating me down
Beating me, beating me
Down, down
Into the ground
Screaming some sound
Beating me, beating me
Down, down
Into the ground

(falling away from me)
Its spinning round and round
(falling away from me)
Its lost and cant be found
(falling away from me)
Its spinning round and round
(falling away from me)
So down

Beating me down beating me, beating me
Down, down
Into the ground
Screaming some sound
Beating me, beating me
Down, down
Into the ground

Pressing me, they wont go away
So I pray, go away

Its falling away from me

Beating me down
Beating me, beating me
Down, down
Into the ground
Screaming some sound
Beating me, beating me
Down, down
Into the ground

KoRn

Storia di un gatto e di un gargoyle che gli insegnò a volare.

Non è stagione, ma ci sono un sacco di stelle cadenti.
Anche per loro dovrebbe esserci una stagione, come per le olive, come per le mele. Cadono solo da un posto diverso.
Invece no, può capitare in qualunque momento dell'anno.
Ne sto vedendo cadere tante, nonostante il cielo coperto di pioggia.
Anche io mi sento cadere.
Come una stella.
E cado per il loro stesso motivo.
Chissà cosa pensa una stella mentre cade, o se soffre di vertigini
lassù.

"Attento a non romperti."
"Come?"
"Attento a non romperti. Se cadi ti rompi."
"Si, si, non ho intenzione di cadere davvero."
"A me sembra che tu sia già caduto.. Sei a pezzi."
"Mah, non più del solito, a dire il vero. Il vantaggio mio rispetto a voi, che siete di pietra, è che se anche mi rompo, posso sempre rimettermi assieme. Sempre che non mi rompa troppo."
"Già, bel culo. Io per esempio ho le ali, ma non posso avvicinarmi troppo al bordo, perchè se cadessi non potrei comunque volare."
Idea.
"Già, ragazzi. Non ci ho mai pensato. Vi andrebbe di imparare a volare?"
"Non hai capito. Abbiamo tutti il brevetto di volo. Solo che.. come dire.. non siamo strutturalmente adatti."
"Si, ok. Ma si dice che nemmeno il bombo potrebbe volare, considerando le leggi della fisica. Lui le ignora e vola lo stesso."
"Io ho la licenza elementare, non so una cippa di fisica e non volo comunque."
"Insomma, basta obiezioni. Vi piacerebbe volare o no?"
Si guardano in faccia per qualche istante, poi, scrollando le spalle, uno risponde per tutti:"Si, ma.."
"Ok. Bene. Niente ma. Conosco un gatto che ha fatto miracoli per un uccello. Se c'è riuscito con lui, ce la farà anche con voi. Vado a chiamarlo e poi cominciamo."

Wednesday, October 22, 2008

AstinENZA da (..v.u.O.t.O..)

Senza niente intorno è facile galleggiare. Nulla che ti si aggrappi addosso, nulla che ti trascini verso il basso. Non c'è nemmeno un basso verso cui essere trascinati. Ah, no, eccolo. E' Robert, 1metroe20 di simpatia, ma non centra con quello che intendo.
E' il desiderio di stare nel nulla più assoluto, di respirare il nulla (non respirare è lo stesso?) di sentire sulla pelle il nulla più assoluto, la pace dei sensi, poichè non c'è nulla che possa stimolarli.
E' un richiamo fortissimo, irresistibile, una morsa che prende le viscere e le lacera, una serie di spasmi che lasciano l'anima piegata in due a contorcersi dentro di te.
Il vuoto a portata di mano sarebbe la salvezza. Ma dove lo trovi il vuoto se non dentro te stesso?
Potresti ripiegarti su te stesso, cercando di riempire il vuoto, di entrare in esso, oppure cercando di far uscire quel nulla e di lasciarsi andare alla deriva, ma non puoi, perchè devi guardarti dentro per farlo ed accettare il vuoto che ti riempie. Ma tu vuoi il vuoto fuori per non sentire il
vuoto dentro.
E' una crisi d'astinenza di vuoto, arriva, ti prende, la subisci quando c'è decisamente TROPPO che ti assale da ogni parte, senza tregua, e desideri, brami che non ci fosse. NULLA.
Datemi del nulla, lasciatemi fuggire nel vuoto più assoluto.

Monday, October 20, 2008

veloCitàTERminALE!


Un passo nel vuoto e poi giù. Non hai nemmeno il tempo di vedere cosa ti passa accanto, vedi solo dove stai andando, e si avvicina sempre di più.
L'aria graffia la faccia, mentre cadi sempre più velocemente, sempre più velocemente. Te ne accorgi perchè il suolo si avvicina sempre più velocemente, le macchiette scure diventano sempre più grandi, e presto ne distingui tutti i dettagli.
Sempre più veloce. Ancora più veloce. Ancor di più. Poi l'aria ti frena. Ti afferra per i vestiti e impedisce che la tua velocità aumenti ulteriormente. Potresti essere un pianoforte, ma non cambierebbe nulla. Più veloce di così non puoi andare. Non resta che attendere di giungere a destinazione.

Tuesday, October 14, 2008

hypotHetical

E se le domande ipotetiche non esistessero?
Probabilmente nessuno sarebbe più curioso. Nemmeno io. E smetterei di chiedermi cosa ci sta di la da quella porta sempre chiusa. Ogni tanto sogno.. sogno che sono dall'altra parte della porta, ma più che un sogno mi sembra un ricordo. Un ricordo che non ricordo, un'amnesia. Sono sicuro di aver sofferto di amnesia una volta.. o due.. Boh?
Rimango a fissare la porta cercando una risposta.. Ma sopra quella dannata non c'è scritto nulla, nemmeno in piccolo.. Accidenti.
Che poi oggi ho solo due cose che avevo previsto di fare: questa ed annoiarmi, ma non ho voglia di annoiarmi. Quindi smetto di cercare la risposta e salgo sul tetto, dai gargoyles.
Chiacchierano come al solito, quando non piove..
Rimango ad ascoltarli. Mi notano, mi salutano, continuano. Non entro nella conversazione.. A parte che non vedo ingressi, ma mi sembrerebbe maleducato, le mie scarpe sono infangate e rischierei di sporcarla.
Quassù è un bel posto per riflettere.. Ci passo un sacco di tempo riflettendo sulle domande importanti, tipo: esiste un'altra parola per dire "Sinonimo"?
Ok, non sempre trovo una risposta, i posti in cui cercare sono pochi e pieni di confusione (ma quella non la cerco mai), quindi dopo un po lascio perdere.. In quei casi mi sento sconfitto, fallito..

..E se una volta cercassi di riuscire a fallire?

Thursday, October 09, 2008

enim MAI - (i) aM MiNe

The selfish theyre all standing in line...
Faith in their hope and to buy themselves time.
Me, I figure as each breath goes by,
I only own my mind.

The north is to south what the clock is to time.
Theres east and theres west and there everywhere life.
I know that I was born and I know that Ill die.
The in between is mine. I am mine.

And the feeling it gets left behind...
Oh the innocence broken with time...
Were different behind the eyes, theres no need to hide.
Were safe tonight.

The ocean is full cause everyones crying,
The full moon is looking for friends at high tide.
The sorrow grows bigger when the sorrows denied.
I only know my mind. I am mine.

And the feeling it gets left behind...
Oh the innocence broken with time.
Were different between the lines, theres no need to hide...
Cause were safe tonight.

And the feeling it gets left behind...
Oh the innocence broken with time.
Were different behind the eyes, theres no need to hide.

And the feeling it gets left behind...
Oh the innocence broken with lies.
Were different behind the eyes.
Were safe tonight.

Pearl Jam

Tuesday, October 07, 2008

tRauMA

Dolore e Sale.
Il dolore ci punisce tramutandoci in sale quando ci fermiamo e lo fissiamo.
La trasformazione comincia dal petto, dal cuore, e si propaga fino alle estremità, tanto che non riusciamo più a muoverci. Basta un piccolo urto, poi, per farci andare in pezzi.Il sale è lo stesso che da sapore alle lacrime che non versiamo.
Ci invade, ci prosciuga e ci trasforma in altro sale.
Bisogna andare avanti, senza fermarsi, senza guardare. Avanti.
E' un labirinto dalle pareti di vetro tagliente da cui non riusciamo ad uscire.
Desideri, speranze, passioni, ogni cosa può colpirci così forte da farci diventare di sale, ogni cosa.
Prima un brivido di freddo. Sentiamo il sangue che si ritrae dal nostro corpo. Poi il sale, che avanza, inarrestabile, finchè ogni nostra cellula non è cristallizzata.
Non è indolore, ma il dolore arriva dopo.
Non guardare indietro:
è il modo per non restare di sale.

Wednesday, October 01, 2008

Non YOU (NOT te)

Notte passata sopra un tetto, as osservare il vicinato.. consistente esattamente in: alcuni alberi dei quali non saprei dire la specie, un rigagnolo comunemente denominato ruscello, 4 capre, 6 pecore, alcuni scoiattoli, un tot di lombrichi e mi rompo le scatole di fare questa lista che sarebbe davvero troppo lunga e noiosa.
Notte inconcludente passata sopra un tetto. Che, per dirla tutta sarebbe il mio tetto, o meglio il tetto della stanza in cui vivo e dell'edificio che le sta intorno.
Ero curioso di vedere cosa succedesse nel vicinato, con quest'ondata di crimine in aumento.. Pensavo di cogliere sul fatto qualche malfattore malandrino..
..Ma a parte un lupo che ha tentato, senza successo, di mangiarsi una pecora.. Mai visto una pecora picchiare a quel modo, povero lupo. Ouch. Mi fa ancora male pensarci..
A parte quello, la notte è passata lenta come quella di un portiere di albergo 3 stelle in una serata infrasettimanale in bassa stagione... NULLA.
..Pensare che per l'occasione mi ero pure vestito di calzamaglia, con corredo di maschera e mantello.. che poi, non avendo il mantello ho usato il lenzuolo, ma tanto quello che importa è l'impressione.
Ci fosse stato qualcuno a cui fare impressione..
Beh, che importa ormai.
Ora mi faccio un bella tazza di latte caldo e mi metto a dormire.. Qualcosa stanotte, alla fine, ho preso.. Freddo.