Tuesday, December 04, 2007

grII(2)ngoire

Beh, quella sorta di serenata alla luna era bella.. ai gargoyles è piaciuta.. Comunque che ci fa sul MIO tetto quel tipo li?
Beh, ok, il tetto non è proprio mio, ma quasi, quindi lo considero mio. Ad ogni modo il problema è lui, non il mio tetto.
"Hey tu!" lo apostrofo. Si volta verso di me.
"Dici a me?"
"Non so, quanta gente sta cantando sul mio tetto (che non è mio ma questo l'abbiamo già appianato)?"
Si volta intorno
"Se non mi sbaglio a contare, solo io.. credo" è sveglio..
"Ecco.."
"Dimmi!"
"Nulla di che. Ti va una tazza di te? Fa un po freddo.." Così almeno lo faccio scendere dal mio tetto.
"Scusa, ma tu non sei il gobbo?"
Gobbo? Mi tasto la schiena. "No. Uhm.. non credo. Forse ho un po di scoliosi, ma darmi del gobbo è esagerato.."
Rimane pensieroso qualche secondo.
"Mah, non capisco. Mi aspettavo l'arrivo del gobbo.."
"Guarda, qui ci sono solo io. Magari hai sbagliato palazzo?"
"Non so.. non credo.. Cioè, questo è alto.. ci sono i gargoyles.. E' una cattedrale per caso?"
"A dire il vero non ho idea di cosa sia.. Ma sono sicuro che non sia una cattedrale."
"Ecco, questo apre un problema completamente nuovo. Se non è una cattedrale che ci faccio qui? Senza contare che manca persino il gobbo.."
"Scusa, ti aspetti una risposta da me? perchè nel caso ti dico subito che non ne ho la più pallida idea."
"Si, ti credo. Considerando che non ce l'ho nemmeno io.. Ma dimmi, ti va di parlare di Firenze?"
"Firenze?"
"Si, e della rinascenza.. Delle novità di Bramante.. e di Lutero e Dante!"
Ma che è, scemo?
"Novità? Per quanto ne so, Dante è morto da un pezzo.. e pure gli altri che hai nominato.Ma magari gli eredi, per sfruttare i diritti, hanno tirato fuori qualcosa a suo nome dicendo di averlo ricostruito da foglietti ed appunti originali.. Che so.. RITORNO ALL'INFERNO (La Divina Commedia 2)"
Sgrana gli occhi, poi si ricompone.
"Ah. Non so, a dire il vero.. Immagino comunque questo esaurisca gli argomenti di cui potremmo parlare.. Beh, suppongo sia meglio se vado."
"Credo anche io.. tanto ormai il tè è passato. Conosci la strada?"
"Non so.. non ci siamo presentati prima. Però la conosco di vista."
"Suppongo basti. Non è una strada di molte parole. Solo qualche cartello ogni tanto. Spero tu trovi quello che serve a te!"
"Si, lo spero anche io.. Adieu! ..Sicuro di non essere gobbo?"
"Sicurissimo!"
"Nemmeno un po incurvato?" continua speranzoso.
"L'ultima volta che ho controllato, no."
"Ah. Bene. Cioè, mica tanto.. Beh, addio!"
E si allontana giù dal tetto.
"Amico vostro?" Faccio ai gargoyles.
"No. Però cantava bene.."
"Si, abbastanza.. Mah. Certo che ce n'è di toccati a questo mondo.. Però cominciava a starmi simpatico.."
Quasi quasi il tè lo preparo lo stesso.

2 comments:

°Ire° said...

questo dialogo tra te e mister Gringoire mi è piaciuto da matti!!! (sarà perchè anche solo il fatto di pensare a "notre dame de paris" mi rende "unpotralenuvole"...) ok...lo ammetto, hai una gran bella fantsia (ma il biglietto per il mio compleanno non sarà mai superato!!! ;)) (mi è anche venuta voglia di the caldo! ma forse a quest'ora non è il caso...vabè aspetterò la mia colazione alle 4.30 at the airport!)

Claudio Verri said...

:-P
E' il tuo, Irè, è crema e gusto. Ogni momento è quello giusto!
Scusate la poco dignitosa parafrasi della pubblicità...