Thursday, May 10, 2007

sTAsERA

Certe sere è la vita stessa che ti stanca..
ha il sapore di una birra tiepida
o di un bacio vuoto..
Certe sere c'è qualcosa che ti manca,
e vorresti solo poter chiudere gli occhi
per far cessare tutto il resto.
Un abbraccio, un bacio,
una parola sussurrata nel buio silenzioso,
qualcosa in cui trovare rifugio.
A volte vorrei sapermi ubriacare,
spegnere le urla del cervello
e vagare alla deriva nel caldo torpore..
Ma stasera,
mentre ubriaca è la notte di parole e note
e ubriaco sono io di sudore e stanchezza,
guardando in alto a stelle di ghiaccio
non faccio che pensare a te.

4 comments:

Giacomo Trifoglio said...

Abbiamo un poeta fra noi! Spero un giorno di avere l'occasione di farti leggere i miei scarabocchi.
Saluti dallo scribacchino :-)

Giacomo Trifoglio said...

Hai lasciato uno splendido commento, grazie. Forse di notte ci sentiamo più vulnerabili perché non abbiamo le percezioni e le facoltà visive di animali notturni, e per questo rispuntano le nostre paure ancestrali e primigenie. Forse anche perché la notte in un certo senso ci rende più autentici, facendoci smettere le nostre diurne maschere che le convenzioni della società ci impongono.
Ciao.

Anonymous said...

Ke belle parole Amico mio....Francy

Anonymous said...

Ogni tanto mi capita di rifugiarmi qui... Age