Thursday, October 30, 2008

Storia di un gatto e di un gargoyle che gli insegnò a volare.

Non è stagione, ma ci sono un sacco di stelle cadenti.
Anche per loro dovrebbe esserci una stagione, come per le olive, come per le mele. Cadono solo da un posto diverso.
Invece no, può capitare in qualunque momento dell'anno.
Ne sto vedendo cadere tante, nonostante il cielo coperto di pioggia.
Anche io mi sento cadere.
Come una stella.
E cado per il loro stesso motivo.
Chissà cosa pensa una stella mentre cade, o se soffre di vertigini
lassù.

"Attento a non romperti."
"Come?"
"Attento a non romperti. Se cadi ti rompi."
"Si, si, non ho intenzione di cadere davvero."
"A me sembra che tu sia già caduto.. Sei a pezzi."
"Mah, non più del solito, a dire il vero. Il vantaggio mio rispetto a voi, che siete di pietra, è che se anche mi rompo, posso sempre rimettermi assieme. Sempre che non mi rompa troppo."
"Già, bel culo. Io per esempio ho le ali, ma non posso avvicinarmi troppo al bordo, perchè se cadessi non potrei comunque volare."
Idea.
"Già, ragazzi. Non ci ho mai pensato. Vi andrebbe di imparare a volare?"
"Non hai capito. Abbiamo tutti il brevetto di volo. Solo che.. come dire.. non siamo strutturalmente adatti."
"Si, ok. Ma si dice che nemmeno il bombo potrebbe volare, considerando le leggi della fisica. Lui le ignora e vola lo stesso."
"Io ho la licenza elementare, non so una cippa di fisica e non volo comunque."
"Insomma, basta obiezioni. Vi piacerebbe volare o no?"
Si guardano in faccia per qualche istante, poi, scrollando le spalle, uno risponde per tutti:"Si, ma.."
"Ok. Bene. Niente ma. Conosco un gatto che ha fatto miracoli per un uccello. Se c'è riuscito con lui, ce la farà anche con voi. Vado a chiamarlo e poi cominciamo."

2 comments:

April-Inthe-Woods said...

voglio sapere cosa farà zorba. :)

Claudio Verri said...

Hey, ciao! Come stai?
Non avevo letto il tuo commento, mi era sfuggito!
Stay tuned, se vuoi il seguito della storia! :-p